Le gioie di fine giugno che ci meritiamo

Ciao, come stai?

forse un po’ come la nuova emozione paladina di Inside Out 2: Ansia.

Dopo quella di prenotare le vacanze, attestata anche quella da telefonate. E personalmente, noi ormai percepiamo anche quella da temporali.

Luglio si avvicina e, con esso, pare anche la fine del mondo. Settembre , d’altronde si sa, è il nuovo capodanno. ivello di gravità: siamo quasi nostalgici dell’allergia ai pollini.

E intanto: la barretta di cioccolato virale da 20 euro perché lo ha deciso TikTok, mixiamo così spesso vita e lavoro che sono arrivate le Power Point Night, si parla di abisso climatico e anche i brand di lusso non si sentono molto bene, il Digital News Report 2024 conferma che non ci va più di leggere notizie. Sono troppe. Le rigettiamo.

Ma queste, ormai lo sai Adela, sono le Spin-to good news. Non servono sforzi, solo voglia di buon umore. Cominciamo.

Chi ben
comincia

Partiamo con le nostre prime buone notizie totalmente random.

Uno: forse qualcosa -e qualcuno- ci salverà dalle emissioni digitali. Chiamasi biocomputing. I più esperti di noi confermano che le prospettive sono entusiasmanti e non ce la sentiamo di non crederci.

Due: habemus nuovo eroe. Si chiama Francesco Panto. La sua infanzia infelice lo ha spinto a voler aiutare i più piccoli. Oggi è l’unico psichiatra italiano abilitato a esercitare in Giappone e sta aiutando tanti i giovani isolati a guarire, anche attraverso gli anime, che fa diventare strumenti di cura. Serbatoi di bellezza di cui avevamo bisogno.

Spin-to
fa cose

Sul fronte giugno in Spin-to,
tutto molto bello:

1. Abbiamo iniziato una nuova avventura nel mondo del design

Nel mese di giugno è iniziata ufficialmente la nostra collaborazione con Riflessi, un’eccellenza del design made in Italy, con cui lavoreremo per la gestione dei loro canali social e per la creazione di tanti contenuti da cui lasciarsi ispirare. Stay tuned, tanta bellezza is coming. Have a look!

2. Abbiamo organizzato l’Happiness Tour con Bath&Body Works

Per tutto il mese di giugno abbiamo attraversato sette bellissime città italiane con il coloratissimo beauty truck di Bath&Body Works, dove il pubblico ha potuto provare e scoprire tantissimi prodotti home e bodycare del brand, tra fragranze, candele, profumi e creme. Un’attivazione drive to store che ha inondato di felicità passanti, brand lover e influencer! Dai un’occhiata qui💓

3. Abbiamo organizzato un press tour firmato Exica

Un momento di incontro prezioso con i media che hanno potuto scoprire il mondo della frutta secca con Exica, dall’arrivo dalle più svariate parti del mondo alla lavorazione, alla vendita all’ingrosso presso il CAAT, fino al gran finale nella boutique bistrot Eredi Borgnino, punto di vendita al dettaglio di un’azienda che ha secoli di storia e eccellenza da raccontare (e assaggiare).

4. Insieme a Starbucks, abbiamo presentato le nuove bevande dell’estate

L’estate è arrivata in anticipo a Roma e Milano, dove abbiamo accompagnato un gruppo di influencer alla scoperta delle novità Starbucks tra cui l’esclusivo topping Crème Brulé, durante un brunch estivo a tema Vintage Summer. Tante sorprese e caffeina per tutt*!

Pagelle
Spin-te

Cose e persone che ci hanno fatto battere
il cuore o sbiancare i capelli.

1. Giovanni Muciaccia con il suo intervento sull’importanza di non polarizzare le opinioni.

Perché a volte basta poco per mandare a tutt* un messaggio giusto nel modo giusto

2. Zerocalcare che ha annunciato l’apertura di un’osteria, di cui sarà socio e finanziatore, che si occuperà anche di fornire occupazione e formazione a donne vittima di violenza, grazie alla collaborazione con la Casa delle donne Lucha y Siesta, centro antiviolenza e polo culturale.

Perché investire può anche significare fare del bene

3. Emily Ratajkowski che in un TikTok ha affermato che non esistano più uomini di qualità e che per questo comprende la tendenza di molte donne di innamorarsi dei così detti “rodent men”.

Perché gli stereotipi non li concediamo neanche a Emily Ratajkowski (che li ha spesso combattuti)

4. Tony Effe che durante l’intervista a Passa dal BSMT ha dichiarato di essere stato un “povero del centro” con una paghetta, fornitagli dal padre, di “soli” 150 euro a settimana.

Perché forse il messaggio era evitabile